Come pulire i fornelli della cucina e il piano cottura per eliminare unto, grasso e sporco ostinato con prodotti naturali e low cost?
Macchie di sugo, unto di frittura o l’acqua della pasta che fuoriesce dalla pentola sono un vero incubo per i fornelli della cucina e il piano cottura! Inoltre, se non si puliscono subito, diventerà ancora più difficile scrostare le macchie ed eliminare i cattivi odori. In commercio ci sono tantissimi prodotti validi che permettono di eliminare ogni sorta di incrostazione e di sporco, ma contengono sostanze chimiche e i prezzi non sono sempre economici. Ecco, allora, che ci vengono in aiuto degli ottimi rimedi della nonna per pulire i fornelli e il piano cottura con metodi fai da te: la parola d’ordine è… aceto!
Come pulire i fornelli: bruciatori e spargifiamme
Partiamo con la pulizia: per pulire bruciatori e spargifiamma mettete in una pentola 3 parti di aceto di vino bianco e 1 parte di acqua. Portate il liquido a bollore e aggiungete sia i bruciatori che lo spargifiamma. Lasciate bollire il tutto per circa 5-10 minuti, poi spegnete la fiamma e lasciate agire ancora qualche minuto il liquido. Successivamente mettete tutto su un panno da cucina, asciugate bene tutto e vedrete che saranno perfettamente puliti e senza aloni.
In caso non dovesse bastare questo mix di acqua e aceto potete anche provare con il bicarbonato. Mettete 2 cucchiai di bicarbonato in 1 bicchiere di acqua bollente, immergete uno per volta i bruciatori e gli spargifiamma, lasciate in ammollo per 5-10 minuti e poi grattate bene lo sporco con una spugna abrasiva.
Come pulire le griglie
Per le griglie conviene utilizzare una pentola molto capiente o, ancora meglio, il lavello della cucina con il tappo per trattenere l’acqua. Scaldate il liquido composto da 3 parti di aceto bianco e 1 di acqua in una pentola, tanto quanto basta per ricoprire le griglie. Mettetele quindi ammollo in questo mix bollente e lasciate macerare per circa 1 ora. Una volta passato il tempo lo sporco sarà molto più morbido e facile da eliminare usando una spugnetta abrasiva.
Come pulire il piano cottura
Ora arriviamo all’ultimo step di pulizia dei fornelli della vostra cucina… ovvero il piano cottura. Anche in questo caso il protagonista è l’aceto di vino bianco e il bicarbonato. Come per bruciatori e spargifiamma, anche in questo caso vi proponiamo due metodi di pulizia.
Il primo metodo è quello con il bicarbonato: dovrete realizzare una sorta di pasta densa mescolando il bicarbonato con dell’acqua calda. Spalmate poi tutto il composto sul piano cottura (dopo aver naturalmente tolto griglie, bruciatori e spargifiamma) e lasciate agire per 5-10 minuti. A questo punto prendete una spugna e grattate bene via la pasta, sciacquate fino a eliminare ogni residuo di bicarbonato e, alla fine, avrete un piano cottura pulito.
Se il vostro piano cottura non è troppo incrostato, invece, potete optare per l’utilizzo dell’aceto bianco. Anche in questo caso mescolate 3 parti di aceto e una di acqua, scaldate il tutto e poi versatelo dentro uno spruzzino. Distribuite il composto per tutto il piano cottura, lasciate agire per qualche minuto e poi passate una spugna bagnata fino a eliminare tutto lo sporco e il mix di acqua e aceto.
Come pulire il piano cottura a induzione
È molto più semplice tenere pulito un piano cottura a induzione, realizzato in vetroceramica, basterà passare a ogni pasto un panno in microfibra bagnato con acqua calda. Consigliamo di utilizzare l’acqua distillata per evitare i depositi di calcare. In caso dovesse essere alonato a causa del calcare potete, però, spruzzare sul piano la classica miscela di aceto bianco e acqua, oppure anche succo di limone e acqua. Una posa veloce e una passata con un panno e il piano a induzione tornerà come nuovo.